Visita nefrologica: che cos’è e cosa consiste
La visita nefrologica è il primo step per valutare la funzionalità dei reni, per escludere, diagnosticare o curare una patologia renale. I primi messaggi di allarme, che portano il paziente a rivolgersi a uno specialista nefrologo possono essere i risultati alterati di analisi del sangue e delle urine, azotemia e creatininemia, oppure la presenza di sangue nelle urine, ci sono segnali preoccupanti che un medico nefrologo deve affrontare, ma non riferiti ai reni come la pressione alta (ipertensione arteriosa), una produzione di urina maggiore (poliuria) soprattutto di notte (nicturia), dolore addominale, toracico, stanchezza, caviglie e/o piedi gonfi, dolori muscolari, affanno, nausea o vomito, pelle disidratata e aumento della sete.
Visita nefrologica: quali patologie maggiormente affrontate
La visita nefrologica è fondamentale per diagnosticare e curare le patologie renali, le più comuni e affrontate sono: insufficienza renale, infezioni delle vie urinarie, calcolosi renale, cisti renali, glomerulonefriti, tumori del rene e delle vie urinarie. Altre patologie come il diabete possono intaccare il funzionamento dei reni, per questo motivo i pazienti diabetici dovrebbero sottoporsi regolarmente a controlli della funzionalità renale.