Logopedia: riabilitazione Disfonia, Disfagia, SMOF (Squilibrio muscolare oro facciale)
Con il termine disfonia si fa riferimento a qualsiasi alterazione dei caratteri acustici della voce che può avere origine funzionale e/o organica e che può essere congenita o acquisita. La presa in carico logopedica consiste in un percorso di riabilitazione per educare/rieducare il paziente con disturbi della voce al suo utilizzo corretto attraverso esercizi mirati allo sviluppo e incremento delle abilità di percezione fisica propriocettiva.
Con il termine disfagia si fa riferimento a qualsiasi difficoltà/disagio nel deglutire o a qualsiasi tipo di disfunzione deglutitoria a carico di una o più delle sette fasi della deglutizione, che sia obiettivamente rilevabile direttamente o indirettamente attraverso le sue conseguenze. Le patologie della deglutizione sono molte e possono avvenire in qualsiasi fase della vita e per cause disparate. In età evolutiva il quadro più comune è quello della deglutizione atipiche/infantile /disfunzionale, causato dalla permanenza di schemi di deglutizione di tipo infantile. In età adulta e senile si tratta per lo più di sindromi neurologiche che si presentano con differenziazioni notevoli oppure di conseguenze di interventi chirurgici cervico-faciali importanti, invasivi e demolitivi.
All’interno dell’Ospedale Koelliker, è possibile eseguire un iter di valutazione altamente specializzato e coordinato che prevede una serie di esami strumentali e una presa in carico che vede coinvolte differenti figure professionali quali i medici specialisti in Otorinolaringoiatria, Foniatria, Neurologia, Dietologia, Radiologia oltre a logopedista, dietista e fisioterapista.
La presa in carico logopedica in ambito di disfagia prevede la valutazione indiretta della deglutizione, l’adozione di tecniche rieducative e norme educative da adottare durante il pasto quali: posture di compenso e adattamento delle consistenze alimentari.
