L’intervento di Latarjet in artroscopia per la lussazione scapolo-omerale della spalla
In ambito sportivo la lussazione della spalla si verifica più frequentemente negli sport cosiddetti “di contatto” come il baseball, il basket, l’hockey, la lotta e il rugby ma non è infrequente nei traumi sugli sci e in altre circostanze.

Una delle cause più frequenti è la caduta in appoggio su braccio in extrarotazione. L’extrarotazione del braccio quando si cade è un meccanismo istintivo di difesa; si tende in fatti a ruotare esternamente il braccio allo scopo di creare un punto di appoggio per proteggere il corpo dagli effetti della caduta.
L’intervento più diffuso per la lussazione scapolo-omerale consiste nel trasferimento del processo coracoideo sul margine anteriore della glena scapolare. Si tratta di un intervento a cielo aperto in cui la coracoide (a sua volta una parte ossea della scapola) viene fissata alla glena mediante una o due viti metalliche. Oggi è disponibile una versione di questo intervento praticabile in artroscopia.
L’incisione cutanea lascia il posto ai portali artroscopici e la fissazione viene affidata a un sistema comprendente due bottoni da sutura corticale al posto delle tradizionali viti metalliche.
Questa tecnologia, disponibile presso il Centro di Chirurgia della Spalla, garantisce precisione operativa e una valida gestione dei tempi di recupero.